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Regolamento del torneo di

Paroliere

Il "Paroliere" comprende 16 dadi sulle cui facce sono stampate delle lettere sistemate su un quadrato 4x4, il "Maxi Paroliere" comprende 25 dadi sulle cui facce sono stampate delle lettere sistemate su un quadrato 5x5: bisogna cercare di comporre parole sfruttando le lettere contigue usandole una volta sola.
La lunghezza minima delle parole è di 4 lettere per il Paroliere (4x4) e di 5 lettere per il Maxi Paroliere (5x5).
Il tempo concesso è di 3 minuti.
Tra le parole accettabili sono previsti i verbi solo all'infinito e al participio presente e passato. Valgono singolare e plurale, maschile e femminile della stessa parola. Parole contenute in una più lunga sono anch'esse valide.
Nel calcolo dei punteggi si eliminano le parole indicate da più giocatori, i punteggi sono come segue:

Non sono previste penalità se si scrivono delle parole non valide, mentre per le parole che non si possono formare viene assegnato 1 punto di penalità.
Per le parole ritenute inesistenti, la penalità viene assegnata solo se il giocatore richiede il controllo; ovviamente se la parola esiste gli verrà assegnato il punto.

Parole valide e no

• Sì
  Sostantivi, aggettivi, verbi all'infinito, verbi al participio presente e passato, avverbi, congiunzioni, interiezioni, onomatopee, preposizioni, pronomi, ecc., sigle (solo quelle sostantivate se riportate come lemmi).
• No
  Verbi coniugati, verbi con enclisi, verbi coniugati con prefissi e suffissi, nomi propri e geografici.

1. Valgono singolare e plurale, maschile e femminile della stessa parola.
2. Le varianti della stessa parola possono essere annotate sul foglio scrivendo la prima per intero e la lettera finale per le successive.
3. Parole contenute in una più lunga sono anch'esse valide a condizione che vengano indicate separatamente.
4. La stessa parola, anche se può essere formata in modi diversi, può essere conteggiata una sola volta.

Torneo testa a testa

Il contenitore viene coperto e preparato; verrà scoperto al "via".
Per ogni mano i giocatori hanno 3 (tre) minuti di tempo. Scaduto il termine si scambiano i fogli ed ognuno procederà alla cancellazione delle parole messe da entrambi ed al conteggio dei punti dell'altro.
In caso di pareggio diverso da 0 a 0 l'incontro finisce in parità.
In caso di pareggio per 0 a 0 (tutte le parole cancellate) viene giocato un tempo supplementare di 1 (uno) minuto su un nuovo schema. Al termine si provvederà alla correzione e conteggio dei punti.
Si assegnano 2 (due) punti al vincente e 0 (zero) al perdente; 1 (uno) punto ciascuno in caso di pareggio.
Ogni giocatore può, al momento della correzione, contestare una parola per i seguenti motivi:

1. Parola non valida
   La contestazione verrà verificata dal giudice arbitro: se la parola non è valida (vedi tabella sopra) verrà assegnato 1 (uno) punto di penalità a chi l'ha composta; se è valida la penalità verrà addebitata al contestatore.
   Il giocatore contestato può rinunciare alla verifica senza penalità.
2. Parola non componibile
   La contestazione verrà verificata dal giudice arbitro: se la parola non è componibile verrà assegnato 1 (uno) punto di penalità a chi l'ha composta; se è componibile la penalità verrà addebitata al contestatore.
   Il giocatore contestato può rinunciare alla verifica senza penalità.
3. Parola inesistente
   La contestazione verrà verificata dal giudice arbitro: se la parola non esiste verranno assegnati tanti punti di penalità quanto è il valore della parola (vedi tabella sopra) a chi l'ha composta; se esiste, la penalità verrà addebitata al contestatore.
   Il giocatore contestato può rinunciare alla verifica senza penalità.

Ovviamente le parole valide assegnano i relativi punti a chi le ha scritte.
Una volta terminata la mano non vengono più ammesse contestazioni.