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Regolamento del torneo di

Carcassonne

GIOCATORI: da 2 a 5

Come si gioca

Il gioco contiene 72 tessere quadrate, compresa una di partenza, ognuna delle quali rappresenta una zona di territorio che, oltre al campo, comprende uno o più di questi manufatti: un pezzo di strada, un pezzo di città, un monastero.
I giocatori ricevono in partenza un monastero ed una tessera a caso ed inoltre 8 omini del proprio colore, uno dei quali viene collocato sul punto 0 della tabella dei punti.
Al proprio turno il giocatore depone sul tavolo una delle due tessere in modo che tutti i lati combinino con le tessere già presenti sul tavolo: il campo con il campo, la città con la città, la strada con la strada.
Se vuole può collocare uno dei suoi omini tessera che ha appena messo.
Dopodichè pesca un'altra tessera dal mucchio di quelle rimanenti e passa il turno.
L'omino può essere collocato su una zona città (e viene chiamato cavaliere), su un pezzo di campo (e viene chiamato contadino), su un monastero (e viene chiamato monaco) o su un pezzo di strada (e viene chiamato brigante); ma non può essere posizionato se il tratto di strada, città o campo è collegato con un altro che sia già occupato da uno o più omini di qualunque colore.
Si raccolgono punti completando strade, città e monasteri; in questi casi si recuperano anche gli omini che possono essere riutilizzati.
Altri punti si raccolgono a fine partita conteggiando strade e città incompiute e le città servite dai contadini.
La partita finisce quando viene collocata l'ultima tessera.
Vince chi ha accumulato più punti dopo il conteggio finale.