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Magalon
A cura di: |
Paolo Fasce |
Genere: |
Gioco da tavolo |
Durata: |
1 ora |
Giocatori: |
da 2 a 4 |
Età: |
da 10 anni in su |
Autore: |
Wolfgang Kramer |
Editore: |
Ravensburger |
Ecco a voi un gioco di società dall'aspetto accattivante,
la grafica e i materiali sono molto curati e i meccanismi abbastanza
semplici e divertenti.
Non ci sono moltissime cose da fare, ma le decisioni da prendere sono
comunque varie e lo spazio per la strategia tutto da esplorare.
Il tabellone in cartoncino rigido ben sagomato rappresenta la vallata
fantastica di Magalon e i giocatori hanno davanti a sè una
mappa quadrettata sulla quale si muove il proprio personaggio, un
mago, a caccia di oggetti magici che permetteranno al vincitore di
essere ammesso nel prestigioso "Consiglio degli 11".
Gli ostacoli da superare sono molteplici perchè i poteri degli
avversari, così come i propri, sono tali da consentire loro
di modificare la morfologia della vallata, spostando antiche mura
che ostacoleranno il cammino o che libereranno il proprio.
Altre insidie si nascondono, i poteri psionici di ciascuno possono
infatti controllare due demoni e un gigante che, pur non danneggiando
il mago, sono in grado di farlo indietreggiare in modo tale da
obbligarlo a perdere preziosi tempi di gioco.
Ovviamente non si può fare tutto insieme, giacchè il
proprio movimento, come quello di cose e mostri, costa fatica,
quindi ogni mossa consiste nello scegliere su cosa concentrarsi.
Di conseguenza a priori tutti sono proprio ad armi pari, ma la
scelta dei tempi e la valutazione delle opportunità
è fondamentale.
Questo meccanismo è garantito dalla scelta di carte che,
una volta giocate, non possono più essere rimesse in gioco,
almeno fino a quando un mago non cerca di ricaricarsi.
Le regole si presentano chiare e compatte, tanto è vero
che in cinque facciatine illustrate l'autore riesce a spiegare
dettagliatamente scopo, meccanismi e perfino alcuni brevi consigli
tattici.
Dispiace che possano giocare al più quattro persone, non
ci sono a mio parere giustificazioni per tale limitazione, ma il
materiale contenuto, se non integrato da lavoro di bricolage, non
è in grado di supportare l'eventuale quinto incomodo.
La semplicità delle regole e la dotazione oggettistica
permettono senz'altro arricchimenti personali, ma così
com'è il gioco è fruibile proprio da tutti, scorrendo
via liscio in meno di un'ora.
Giudizio sintetico
Materiali: OOOO
Regole: OOO
Giudizio: OOO
L'impressione: un gioco semplice e apprezzabile da tutti, con
possibilità strategiche non avanzate, ma sufficienti per i
raffinati con poco tempo per giocare.
Questo articolo è apparso su GiocAreA, la rivista di giochi da
tavolo che potete trovare in edicola o per abbonamento.
Per informazioni contattate l'autore dell'articolo.