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Diplomacy

Tra tutti i giochi in scatola, Diplomacy è sicuramente uno tra quelli più conosciuti al mondo. Avendolo giocato non dovrebbe sorprendere perchè è di una semplicità e completezza strabiliante. È il capostipite di tutti i giochi diplomatici senza dadi e, come creatore di un genere, conserva il fascino e l'essenzialità dei classici.
L'ambientazione è avvincente: siamo alle soglie della prima guerra mondiale e le potenze coloniali in Europa (Austria, Ungheria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Russia e Turchia) si fronteggiano per la supremazia continentale.
Ogni giocatore dispone di centri di produzione dislocati nel proprio territorio e di un ugual numero di Unità (Armate o Flotte) con le quali partire alla conquista di altri territori in grado di alimentare la creazione di nuovi apparati bellici, ma, attenzione, non si può fare nulla senza alleati e buone strategie diplomactiche, infatti i mezzi di offesa possono prevalere solo se in superiorità numerica, pena la patta e il nulla di fatto.
Non si tirano dadi, dicevo, e raggiungere l'obiettivo della conquista del Vecchio Continente riserva ad ogni mossa dei colpi di scena.
Personalmente arbitro una partita su Fidonet e al Labyrinth abbiamo fatto in passato molti tornei, ma il gioco è così conosciuto ed apprezzato che esiste un'Associazione Italiana Diplomacy, molto attiva anche sul fronte del PBM e, recentemente del PBEM. Cosa sono? "Play By (Electronic) Mail" è il gioco postale, tradizionale o elettronico, specialmente su Internet. Basta infatti possedere la mappa, da aggiornare turno per turno, trovare gli avversari e trasformare la partita in gioco postale è cosa fatta! Non è inusuale, se si conosce l'inglese, giocare per posta elettronica, gestendo l'Italia e trovandosi per avversarii tedeschi, russi e inglesi che giocano tenendo orgogliosamente la propria nazione.
Esistono diverse fanzines, anche in Italia, dedicate a Diplomacy, una è Accademia di Castalia e arriva gratuitamente agli appassionati per posta elettronica (chiedete a Eddy Mattei). I siti http si sprecano, provate a partire da www.mclink.it/com/agonistika e fate un po' di surfing.

Questo articolo è apparso su MazURKA!, la rivista di fumetti e giochi in edicola a Genova o ottenibile per abbonamento. Per informazioni contattate l'autore dell'articolo.