Il lavoro del Labyrinth "sul campo"
Una primavera intensa
di Paolo Bianchi (17/06/2019)
Come ogni anno il periodo che va da metà aprile a metà giugno si caratterizza come denso di impegni per le attività di promozione che il Labyrinth porta al di fuori delle "mura domestiche".
Ecco dunque un breve resoconto di quello che è stato fatto, grazie soprattutto al contributo di Enzo Bartolini, coadiuvato ora qui ora là dai vari Maurizio Castore, Stefano Iacono, Fabio Storti, Luca Simetti, Paolo Bianchi.
12 aprile 2019 dalle 20 alle 24: Scuola "2 Giugno", "Notte dei libri insonni"
Anche quest'anno, per la terza volta, abbiamo partecipato a questo evento organizzato dalla scuola primaria "2 Giugno" di Borzoli.
L'argomento di quest'anno erano "Le favole".
Abbiamo portato alcuni giochi con argomento favolistico ("I 3 porcellini", "Grandi eroi in pigiama") ed alcuni giochi originali:
"La favola del gioco dell'oca" - Una versione del classico gioco dell'oca, elaborato dal team del Labyrinth: ogni casella mostrava l'immagine di una favola e se il giocatore ne indovinava il titolo avanzava di una casella, altrimenti restava dov'era.
"Che favola sono?" - Ogni giocatore riceve una carta che non può guardare e che si metterà sulla fronte con una fascia, in modo che gli altri la vedano.
Le altre carte vengono distribuite ed i giocatori devono indovinare che favola hanno sulla fronte.
Hanno partecipato una trentina di allievi di varie classi della scuola, dalla I alla V.
La gestione dei giochi era affidata a Luca Rocco (volontario della scuola) ed Enzo.
12 maggio 2019 dalle 14 alle 18: "Pranziamo Insieme?"
Evento organizzato dall'Agenzia per la Famiglia del Comune di Genova, ha visto grandi e piccoli pranzare al sacco in piazza Matteotti e quindi giocare con i giochi del Labyrinth negli spazi del cortile interno di Palazzo Ducale.
Una gradita occasione per far conoscere il gioco intelligente anche a livello di amministrazione pubblica.
24-25-26 maggio 2019 dalle 10 alle 19: "Festa dello Sport"
Come tutti gli anni il Labyrinth è stato presente ai Magazzini del Cotone durante i 3 giorni di questa fantastica Kermesse, importantissima per veicolare lo sport fra i giovani.
Come Labyrinth ci siamo impegnati sul versanti "Sport della Mente" insieme ai colleghi della Federazione Italiana Dama.
Molte le presenze, sia da parte di ragazzi delle scuole (al venerdì) sia da parte di famiglie, che invece hanno occupato i nostri tavoli soprattutto nei pomeriggi di sabato e domenica.
29 maggio 2019 dalle 8.30 alle 10.00: Liceo linguistico "Mazzini", classe II AL
La Prof. Accardo di Educazione Fisica ci ha chiesto di sviluppare l'anno prossimo il nostro progetto nella sua classe (16 alunni) dove è anche presente una ragazza non vedente.
A titolo sperimentale abbiamo fatto un intervento per verificare sul campo la partecipazione dei ragazzi.
Abbiamo portato due giochi di riflessione (Pentago e
Kamisado) ed un gioco da tavolo (Transamerica).
In particolare, la ragazza non vedente ha potuto giocare a Pentago, grazie all’intervento dell’insegnante di sostegno che ha segnato con il nastro adesivo le palline bianche.
In generale la risposta è stata buona e probabilmente l’anno prossimo effettueremo qualche intervento, ancora da concordare.
Nel frattempo ci informeremo un po’ sui giochi da tavolo per non vedenti.
1 giugno 2019, dalle 10 alle 18: "Giornata del Gioco"
Organizzata dall'Assessorato Municipio VI Ponente,
anche qui siamo stati presenti con i nostri giochi affiancati dalla Federazione Italiana Dama, dallo stand del negozio di giochi "Scatole Matte" e da quello delle scuole elementari di Sestri.
Il contesto periferico, pur senza i numeri delle due precedenti manifestazioni, ha visto comunque una buona partecipazione di pubblico.
2 giugno 2019 dalle 14 alle 17: Scuola "Morante", Festa di fine anno
Siamo stati invitati ad animare la festa di fine anno della scuola a cui partecipavano sia la primaria che le medie.
Abbiamo portato giochi di riflessione (Abalone, Kamisado, Quarto e Pentago), giochi da tavolo (Transamerica) e il Carrom.
Partecipazione un po' scarsa, visto che il contesto era soprattutto musicale e quindi, per avere un po' di tranquillità abbiamo dovuto defilarci in zona più periferica della festa.